Richiesta pubblicazione matrimonio
Dettagli
A chi è rivolto
I nubendi (futuri sposi) possono richiedere la pubblicazione di matrimonio in prima persona oppure delegare un'altra persona per la presentazione della domanda, come previsto dal Codice civile.
I futuri sposi devono essere in possesso delle seguenti requisiti:
- almeno uno dei due sposi deve essere residente nel Comune
- entrambi gli sposi devono aver compiuto 18 anni oppure 16 anni previa autorizzazione del Tribunale dei minori
- essere di stato libero: celibe/nubile, divorziato/a, vedovo/a
Copertura geografica
Comune di Pontassieve
Come fare
È possibile utilizzare il servizio online
Per chiedere la pubblicazione di matrimonio è necessario inviare la domanda di avvio del procedimento al Comune.
Nel giorno fissato per le pubblicazioni i futuri sposi si presenteranno, secondo la tipologia di rito, con i seguenti documenti:
- rito civile di futuri sposi entrambi cittadini italiani: documento di riconoscimento e codice fiscale;
- rito civile con uno o entrambi cittadini stranieri: documento di riconoscimento, codice fiscale e nulla osta del consolato debitamente legalizzato se non esente; nei casi specifici in cui è richiesto, certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal comune estero di residenza;
- rito religioso: documento di riconoscimento, codice fiscale e richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco o ministro di culto.
Per i futuri sposi stranieri che non conoscono la lingua italiana, sarà necessario, a loro cura, procurarsi un interprete che alla data fissata per le pubblicazioni si presenterà insieme agli interessati per tradurre, sotto giuramento, quanto sarà detto. Le generalità dell’interprete dovranno essere fornite attraverso l’invio o la presentazione di un suo documento di riconoscimento prima della data fissata per le pubblicazioni, in modo che l’ufficio competente possa preparare il modello di giuramento.
Tutta la restante documentazione sarà acquisita d’ufficio perché già in possesso della Pubblica Amministrazione.
L'atto di pubblicazione deve essere formato e sottoscritto di fronte all'ufficiale di stato civile.
Cosa serve
Per utilizzare il servizio on line occorre avere SPID o CIE:
- Per attivare SPID, visita questa pagina
- Per attivare la CIE, visita questa pagina
Tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica e descritta nella sezione "come fare"
Cosa si ottiene
L'avvio della pratica è finalizzata alla formazione dell'atto di pubblicazione di matrimonio.
Al termine del procedimento, i futuri sposi riceveranno dall'ufficio un appuntamento per la formazione e la firma dell'atto di pubblicazione del matrimonio. L'atto dovrà essere sottoscritto di fronte all'ufficiale di stato civile.
Tempi e scadenze
Tempo dalla richiesta
Costi
- La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
L'avvio della pratica per la pubblicazione di matrimonio è finalizzato alla formazione dell'atto di pubblicazione, che deve essere sottoscritto di fronte all'ufficiale di stato civile. In quel momento, il richiedente dovrà presentarsi con:
- una marca da bollo da 16,00 Euro se entrambi i coniugi sono residenti nel Comune presso il quale si sta facendo la domanda;
- due marche da bollo da 16,00 Euro se uno dei due coniugi è residente in un Comune diverso
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
Una volta che l'atto di pubblicazione di matrimonio è stato formato e sottoscritto di fronte all'ufficiale di stato civile, l'esposizione delle pubblicazioni è di otto giorni, seguiti da tre giorni per eventuali opposizioni. La pubblicazione ha validità dal quarto giorno successivo al termine dell'esposizione per 180 giorni. Se il matrimonio non è celebrato entro questo periodo, la pubblicazione si considera come non avvenuta e occorre rifarla
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.