Descrizione
Sp 34, messa in sicurezza del versante a Vallina.
Comunicato della Città Metropolitana. Lavori prorogati al 28 febbraio
Messa in sicurezza del versante lungo la Sp 34 a Vallina: lavori prorogati al 28 febbraio
Adottata la tecnica a "slitta" per l’intervento dell’escavatore. Previsto l’utilizzo dell’elicottero per il posizionamento dei montanti
Rispetto a quanto previsto inizialmente, a causa dell'instabilità del terreno dovuta alle intense piogge dei mesi scorsi e al fine di garantire adeguate condizioni di salvaguardia grazie a una diversa soluzione tecnica, i lavori di messa in sicurezza del versante a monte della Sp 34 "di Rosano", avviati dalla Città Metropolitana lo scorso 1° luglio, e la cui conclusione era stata programmata per il 12 dicembre, avranno una durata maggiore.
Infatti, le condizioni del terreno hanno imposto di cambiare la modalità di effettuare le operazioni di disgaggio dei massi di grandi dimensioni, tecnica che ha allungato i tempi di lavorazione ma che certamente garantisce una maggiore sicurezza. In sostanza, si è trattato di eseguire le perforazioni della roccia, nelle quali alloggiare gli ancoraggi delle basi dei 37 montanti paramassi previsti, cambiando il mezzo semovente su cui alloggiare la perforatrice.
Non più il cosiddetto "ragno", la movimentazione del quale, trattandosi di un escavatore di grandi dimensioni dotato di zampe, avrebbe richiesto anche il preventivo disgaggio dei grandi massi e un conseguente alto rischio di un loro rotolamento sulla strada, bensì la cosiddetta "slitta", la movimentazione della quale, trattandosi di un mezzo più leggero e ancorato a monte con delle funi, è potuta avvenire anche su un terreno molto scivoloso come quello presente sul versante interessato ai lavori. Di conseguenza, l’intervento viene ora effettuato con maggiore lentezza rispetto a quanto precedentemente previsto. Tuttavia, la soluzione ha permesso di proseguire i lavori anche con terreno instabile, garantendo nel contempo la completa sicurezza ai lavoratori e agli utenti della strada.
In conseguenza della scelta di cambiare la tecnica d'intervento con un'altra, e le concomitanti condizioni meteorologiche avverse per buona parte del periodo di attività, hanno allungato i tempi di lavorazione, e quindi la durata del cantiere stradale, di circa 2 mesi e mezzo.
Fino al prossimo 28 febbraio, in corrispondenza del cantiere permarrà il senso unico alternato regolato da movieri nelle ore della giornata a maggiore intensità di traffico veicolare, dalle 7:00 alle 9:00 e dalle 17:00 alle 19:00, mentre nelle restanti ore della giornata sarà in funzione l'impianto semaforico "intelligente", cioè con tempo di attesa programmato e rimodulabile da remoto grazie all'ausilio di videocamere, in funzione della diversa intensità dei flussi di traffico attesi durante l'arco della giornata, su ciascuna delle due direzioni di marcia. Inoltre, durante il periodo delle festività, dal 21 dicembre al 6 gennaio, sarà sospeso l'impiego dei movieri trattandosi di un momento in cui il traffico sull'asse Pontassieve-Firenze è notevolmente inferiore rispetto agli altri giorni dell'anno.
Infine, l'Intervento di posizionamento dei montanti accoppiati alle reti delle barriere paramassi avverrà con l'utilizzo dell'elicottero, utilizzando l'elisuperficie già realizzata in cantiere. Le operazioni da effettuarsi con l'elicottero si svolgeranno in due giornate lavorative durante il prossimo mese di gennaio ed avverranno necessariamente con la viabilità chiusa al traffico, per il tempo strettamente necessario al posizionamento dei montanti. Il tutto sarà dettagliato in un'apposita ordinanza che, presumibilmente, prevederà la chiusura al transito veicolare nella fascia oraria 10:00 - 16:00 e implicherà l'adozione di un idoneo piano di segnalamento.