Descrizione
Il flusso di utilizzo del portale attuale è stato pensato per l'interazione diretta con i cittadini, mentre chi opera come procuratore rischia di essere portato fuori strada dalle finestre aperte in automatico e dagli avvisi oscuri spesso dovuti solo all'ordine di compilazione proposto...
Viste le esigenze urgenti di più tecnici e che le nostre segnalazioni sulla funzionalità al soggetto gestore non sono state raccolte finora, abbiamo pensato di affiancare alcuni video alla consueta assistenza telefonica, strumento troppo debole per raggiungere tutti.
L'iter proposto dal soggetto gestore crea vincoli temporali per cui l'acquisizione di procure in fase di presentazione dell'istanza ne blocca di fatto la presentazione. Questo fra l'altro sembra contraddittorio perché quando si arrivano a caricare elaborati si dovrebbe aver già svolto una parte sostanziale del lavoro, magari con sopralluoghi, rilievi, accesso a dati riservati, che presuppongono nella stragrande maggioranza dei casi un conferimento di incarico e quindi una procura, che non può essere invalidata da una schematizzazione di un software che interviene solo più tardi, magari quando le scadenze sono diventate incombenti. Inoltre, l'utilizzo di una modulistica specifica per la procura non è vincolata dalla legge.
Consapevoli di tutto ciò, per la procura l'Ufficio consente l'utilizzo della modulistica pubblicata sul sito e riportata nei documenti collegati a fondo pagina.
Consigli operativi per procuratori
CHIUDERE SEMPRE I MODULI APERTI IN AUTOMATICO ed essere noi a condurre la procedura, senza preoccuparsi troppo dei messaggi allarmistici sulle firme, se non subito prima dell'invio
UTILIZZARE IL MODELLO DI PROCURA pubblicato sul sito (vedi anche qui in Documenti collegati) e raccogliere tutte le procure in fase precoce, all'istante naturale di sviluppo e cioè al conferimento dell'incarico a voi tecnici od alla ditta, prima di accedere al portale. Suggerisco di portarsi sempre dietro qualche copia cartacea da far firmare all'occorrenza
LA PROCURA PER PRIMA ovvero forzare l'inserimento della dichiarazione riepilogativa di tutte le procure ottenute prima anche di compilare il modulo, e in fase di caricamento dei documenti firmati andare a cercare la sezione apposita per caricare per prime tutte le procure e la dichiarazione riepilogativa firmata. Soltanto dopo aver fatto questo conviene passare al caricamento del modulo (firmato più volte in .p7m) e dei vari allegati
Passi obbligatori per tutti
All'inizio, subito dopo la Privacy, l'obiettivo è quello di inserire più soggetti possibili nella dichiarazione resa dal procuratore
Verso la fine, in fase di caricamento dei documenti, prima di seguire la proposta del sistema e quindi tentare di inserire il modulo, la relazione, gli elaborati ecc...dovremo essere sicuri di avere completato TUTTA la sezione che invece viene presentata per seconda ovvero quella delle procure. Il sistema accetta solo PDF/A, per crearli esistono anche convertitori online. Le singole procure firmate a penna dovranno essere scansionate in formato PDF/A, firmate in .P7M e caricate. Poi dovrà essere firmata e caricata anche la dichiarazione di riepilogo del procuratore.
Ora avete finalmente ucciso il drago della procura e salite baldanzosi verso la fortezza del Modulo e del fiume ribollente di documenti che lo circondano... E se state per soccombere perché non avete messo in procura la ditta con la sua partita Iva o lo strutturista che però avete citato nei Soggetti coinvolti, non vi resta che chiedere il loro aiuto ed il modulo vi verrà restituito firmato in .P7M. Ci sarà battaglia ma la squadra vince sempre... Certo non è facile ottenere le procure di subappaltatori e muratori in fase di presentazione della pratica
Raccogliamo sempre volentieri le vostre osservazioni ed i suggerimenti. Grazie
Video
Video 1 – Utilizzo del portale SUE per i tecnici – indicazioni generali
Video 2 - Generare la dichiarazione del procuratore
Video 3 – Caricamento dei documenti